Al via i preparativi per la conferenza internazionale organizzata dal Forum Europeo per la Sicurezza Urbana che si terrà il 12 dicembre 2012 a Aubervilliers e Saint Denis in Francia.

Il Forum Europeo per la Sicurezza Urbana ha dato avvio ai preparativi per la conferenza internazionale che si terrà il 12 dicembre 2012 a Aubervilliers e Saint Denis in Francia.

In questo primo annuncio vengono fornite alcune informazioni preliminari disponibili anche attraverso il sito del Forum Europeo, e si specifica che il programma della conferenza sarà discusso e costruito attraverso la rete EFUS durante tutto il 2012. A proposito delle modalità di partecipazione della rete italiana alla conferenza saranno forniti regolari aggiornamenti attraverso il sito dell’EFUS (www.efus.eu) e del FISU (www.fisu.it).

A partire dalla sua costituzione, 24 anni fa, il Forum Europeo per la Sicurezza Urbana (EFUS) organizza ogni sei anni una conferenza internazionale al fine di elaborare un manifesto programmatico condiviso che rappresenti una sintesi del lavoro dell’EFUS e dei suoi membri impegnati nella costruzione di politiche comuni nel campo della prevenzione. L’EFUS nel passato ha organizzato conferenze a Montreal, Parigi, Napoli e Saragozza, riunendo amministratori, funzionari degli enti locali, giuristi, professionisti della sicurezza urbana, volontari, operatori sociali e rappresentanti della società civile.Negli anni i manifesti sono diventati un punto di riferimento a livello internazionale.

La conferenza 2012 dal titolo “Il futuro della prevenzione” sarà ospitata dalle città di Aubervilliers e Saint Denis, situate nel dipartimento Senna-Saint Denis, vicino Parigi, che hanno presentato una candidatura in comune ed è incentrata su quattro tematiche principali:

1. Rischi, tecnologia e prevenzione;

2. Governo e cittadinanza;

3. Città e sviluppo sostenibile;

4. Un’Europa aperta al mondo.

La conferenza sarà strutturata in sessioni plenarie su ciascuno di questi argomenti chiave e in diversi seminari che toccheranno temi quali: “rischi urbani”, “valutazione della prevenzione”, “città e crimine organizzato”, “perchè funziona?”, “grandi eventi”, “la scuola della cittadinanza”, “regole per vivere insieme”, “la città di notte”, “messaggi di prevenzione ed internet”, “Mamma, Papà, il Sindaco ed io”, “sesso e violenza”, “sport e prevenzione”, “mediazione, “politiche di prevenzione”, “prevenzione e cultura”, “dipendenze e sostanze”, “spazi pubblici e sicurezza”, “violenza di gruppo”.

Oltre alle sessioni plenarie e ai seminari sono previste altre attività, come le sessioni dedicate alla “ricerca azione” che permetteranno ai ricercatori di presentare un tema in dieci minuti, seguito da una sessione Domanda e Risposta col pubblico. Le sessioni “zoom”, che permetteranno alle città, alle associazioni, alle ONG e alle organizzazioni di professionisti di presentare un’iniziativa a loro scelta, che può essere, ad esempio, un progetto specifico o una pratica. Le attività “abilità e formazione”, che includeranno vari seminari orientati a mettere a confronto le competenze e il ruolo di diversi attori della prevenzione, come operatori di polizia, operatori sociali, mediatori, coordinatori e amministratori. Queste attività sono collegate al Master Europeo in Sicurezza Urbana (EEMUS) e ai programmi di formazione universitari, formazione professionale o destinati ai funzionari degli enti locali. Infine sarà possibile noleggiare spazi attrezzati con stand.