Il Parlamento francese ha approvato ieri, 14 settembre 2010, la legge di interdizione dell’uso del velo integrato nello spazio pubblico.

Il testo di legge, estremamente sintetico, vieta qualsiasi dissimulazione dell’identità attraverso la copertura del volto, tranne in casi specificamente previsti (caschi per motociclisti, mascherine sanitarie in caso di epidemia, travestimenti in occasioni folkloristiche e tradizionali).

La pena dell’ammenda potrà essere accompagnata da uno “stage di cittadinanza” a carico del reo. La norma introduce inoltre uno specifico reato di “costrizione alla dissimulazione del volto”.

Il testo di legge, molto controverso, dovrà aspettare ancora il giudizio della Corte Costituzionale, chiamata a pronunciarsi dallo stesso Presidente dell’Assemblea Nazionale, per fugare ogni incertezza sulla norma.

L’approfondimento su “Le Monde”