Ordini di protezione

Keilitz S. L., Hannaford P. L., Efkeman H. S. (1997) “Civil Protection Orders: The Benefits and Limitations for Victims of Domestic Violence”; NCJRS 172223

Abstract:

Si tratta di uno studio realizzato in tre stati degli USA (Colorado, Delaware e Columbia) iniziato nel 1994 per valutare l’efficacia degli Ordini Civili di Protezione (CPO) nel fornire un ambiente più sicuro per le vittime di violenza e per promuovere opportunità di sfuggire a relazioni violente. Studi precedenti hanno mostrato che l’efficacia dei CPO dipende dall’ampiezza della protezione in frado di garantire alla vittima; attraverso questo studio si indagano i fattori che potrebbero influenzare l’efficacia dei CPO, come l’ter giudiziario, la rete di sostegno delle agenzie pubbliche e private e i registri criminali degli autori di violenza. I dati sono stati ottenuti per mezzo di interviste telefoniche a quasi 300 donne che hanno richiesto l’ordine di protezione ripetute ad un sottocampione dopo 6 mesi. I risultati mostrano che i CPO hanno aiutato le vittime a riconquistare un senso di benessere e in molti casi si sono rivelati un deterrente alla recidiva di violenza e abusi. Il principale punto debole viene rilevato nel potere dei CPO di collegare le vittime ai servizi dedicati.

 

Ordini di protezione e donne immigrate

Dutton M. A., Ammar N., Orloff L., Terrell D. (2006) “Use and Outcomes of Protection Orders by Battered Immigrant Women” NCJRS 218255

Abstract:

Lo studio indaga l’accessibilità e l’efficacia degli ordini di protezione a favore delle donne immigrate vittime di abusi da parte del partner negli Stati Uniti. Le 550 donne parte del campione rioportano alti livelli di violenza e forte preoccupazione per la priria sicurezza e dei propri figli. Prima di entrare in contatto con l’agenzia incaricata dell’indagine più della metà delle intervistate nonsapevano dell’esistenza degli ordini di protezione. Tra quelle che, invece, ne hanno fatto richiesta quasi il 23% li ha valutati utili e più del 65% molto utili. Quasi il 37% ritiene che gli ordini di protezione possano aumentare il loro pericolo. I risultati dell’indagine mostrano l’efficacia dell’ordine di protezione nel ridurre i comportamenti che ne costituiscono una violazione, che includono comportamenti violenti, abusi ed altre violazioni.

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