Seminario formativo, Palazzo del Turismo, Bellaria Igea-Marina, 9 luglio 2015

La videosorveglianza si pone attualmente come uno degli strumenti più utilizzati nel controllo del territorio: per la prevenzione e repressione della criminalità, nella salvaguardia dei beni pubblici, nel monitoraggio del traffico attraverso la lettura targhe, per migliorare le complessive condizioni di vivibilità degli spazi pubblici.

Le tecnologie di videocontrollo, di conseguenza, sono entrate sempre più prepotentemente a far parte delle discussioni e analisi per l’elaborazione di politiche locali e nazionali in materia di sicurezza urbana. Negli ultimi quindici anni centinaia di amministrazioni comunali hanno fatto ricorso alla videosorveglianza, spesso con tecnologie ed investimenti molto diversificati, anche in funzione degli obiettivi perseguiti, che hanno determinato distinti protocolli di gestione tra forze di polizie locali e nazionali. La pratica operativa ha poi messo inequivocabilmente in evidenza che l’impatto della videosorveglianza varia a seconda della natura e della dimensione degli spazi sorvegliati, del tipo di reati osservati e del fatto che le tecnologie siano associate o meno ad altre misure di prevenzione.

Il seminario proposto dal Comune di Bellaria Igea Marina, con il supporto del Forum Italiano per la Sicurezza Urbana e dell’Associazione nazionale dei Funzionari di Polizia, intende favorire la condivisione delle esperienze delle città, avvalendosi degli insegnamenti che se ne possono trarre e collegando ricerca e prassi, al fine di arricchire la riflessione sulle modalità più efficaci di trattamento e di utilizzazione delle immagini videoregistrate per la prevenzione e il contrasto della criminalità e del disordine urbano.

VIDEO-SURVEILLANCE: FROM LOCAL EXPERIENCES TO FUTURE APPLICATIONS

The City of Bellaria Igea Marina, in collaboration with the Italian Forum for Urban Security and the National Association of Police Officers organizes on July 9th 2015 the seminar “The video surveillance: from local experiences to future applications”.
CCTV is arguably the most widely used means for control and crime prevention, protection of public properties, traffic monitoring, general improvement in the use of public spaces.
As a result, video surveillance technologies have been increasingly part of the discussions on future developments of local and national urban security policies.
In the last fifteen years, hundreds of municipalities, availing of different technologies and investments, turned to video-surveillance, with the equipment managed by either local or national forces under different protocols, depending on the expected outcome.
Experience shows that the impact of video-surveillance varies according to the nature and size of the space supervised, type of offenses observed and combined use of other preventive measures.
This seminar will offer an opportunity to examine different experiences and to discuss how research and practice can be linked to achieve a most effective use of videotaped images with the purpose of fighting crime and preventing urban disorder.