Riccione, anno 2017 – 2018

Il comando di Riccione, Misano Adriatico e Coriano lavora da tempo su una comunicazione declinata anche su un uso consapevole dei social network. L’analisi e l’esperienza hanno condotto loro ad utilizzi differenziati per raggiungere scopi diversi: Twitter per gli eventi in diretta, Facebook per lo storytelling e Instagram per svelare il lato umano degli agenti di polizia e delle situazioni.

Nel dettaglio, Twitter è quello che registra per il momento meno follower ma che ha le potenzialità maggiori. E’ stato utilizzato per dare le informazioni di servizio durante il gran premio della MotoGP o per il Giro d’Italia come esercizio per essere pronti quando si verificherà una vera emergenza come una nevicata o una scossa di terremoto e per presidiare e informare sulla situazione in corso.  Twitter è utilizzato anche per informare dove sono posizionati i posti di blocco o il rilievo della velocità: queste informazioni sono pubblicate solo su questo canale in modo tale, visto l’utilità dell’informazione, da abituare i cittadini e la stampa a consultare questo account. Facebook è quello più frequentato dagli utenti ed è fondamentale presidiarlo. Come ultimo c’è Instagram, per raggiungere un target con una età più bassa ma che interessa ugualmente perché la polizia locale è per tutti. In sintesi a Riccione han capito l’importanza di presidiare queste tre piazze virtuali, al pari di quelle reali.